Binario49 (Reggio Emilia)
Circuito OFF Fotografia Europea 2023
28 apr – 11 giu 2023
a cura di Andrea Tinterri e Benedetta Incerti
Il nastro (ribbon) evoca nel medesimo tempo sia quegli oggetti che nelle antiche culture sono utilizzati a ornamento di luoghi sacri per evocare la memoria e la fede, sia il drappo o la tenda, visibili spesso nelle immagini, che metaforicamente sono in grado di trasformare un luogo “pagano” in sacro. Lo stesso luogo espositivo Binario49 appare come luogo di confine (evoluto da commerciale a culturale) ma anche simbolo di riscatto sociale, tanto che nel 2019 Sebastião Salgado lo ha scelto per la prima tappa italiana del suo progetto “Africa”. L’oscurità che avvolge le immagini e le loro installazioni conduce lo spettatore alla preghiera (prayer) e suggerisce l’inizio di un altro racconto.
La serie è presentata attraverso coppie di immagini per ogni luogo: un’immagine di fondo che mostra l’aspetto esterno (e il passato) della struttura, virata dal colore “guida” della relativa fede, e un’altra immagine, incorniciata dalla prima o esposta come altare davanti a questa, che rivela l’interno (e il presente) dove appunto “un nastro e una preghiera” hanno riscritto l’aspetto di questi luoghi modificandone la funzione.
a cura di Manuela De Leonardis e Andrea Tinterri
Lo spazio espositivo veneziano che ospita la mostra rappresenta la cornice perfetta per questo progetto: *SPARC nasce da un’antica abitazione privata lagunare, che mantiene la suddivisione per stanze propria dell’intimità domestica con un affaccio panoramico sui canali e sulla storia di navigazione dell’antica repubblica marinara. In omaggio alla storia del luogo e della città, Massimiliano Camellini ha realizzato una piccola serie d’immagini all’interno dello stesso spazio espositivo che ritraggono le tracce di arredo propriamente “navale” di cui è portatore, e che saranno esposte in una sorta di ‘mostra nella mostra’.
MOSTRE PERSONALI:
MOSTRE COLLETTIVE: